1941

Pala d’altare per la Chiesa La Madonna del Todocco.
Prosegue gli affreschi nella Chiesa di Sesto Calende (Lago Maggiore).
Paesaggi del Lago Maggiore e del Lago d’Orta.
Ritratti e miniature su avorio per la famiglia Meano.

1942

Pala d’altare ”Santa Margherita Lacoque” nella Chiesa delle Suore in via delle Orfane a Torino.
Bozzetti,disegni, studi preparatori per dipinti per:
- il Santuario di Oropa (pala d’altare”L’Immacolata”).
- le Chiese di Borgonovo di Chiavari in Liguria e Vaprio d’Agogna.        
- la vetrata nella Chiesa di Sesto Calende.
L’8 Dicembre i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale distruggono lo studio di via Garibaldi. Molte opere andranno perdute .

1943

Fino alla fine del conflitto è sfollato a San Ponzo, un piccolo paese del Canavese in Piemonte.
Prosegue gli affreschi nelle Chiese di:
- Borgonovo di Chiavari
- Vaprio d’Agogna.

1944

L’infuriare della guerra impone una sosta agli spostamenti per i lavori d’affresco.
Immerso nella pace della campagna canavesana ne ritrae i vari aspetti nel mutare delle stagioni in una sessantina di oli su tela, legno, cartoncino e si dedica a nature morte, quadri di fiori, studi di figure e ritratti.
Coraggiosamente, tra un incursione aerea e l’altra, quasi ad esorcizzare l’incubo della guerra, inaugura una Mostra personale al Circolo degli Artisti di Torino, accolta con molto entusiasmo:
“Avevamo, in questi tristi momenti, quasi dimenticato la pittura e il piacere che si prova a visitare una mostra…”
e
“Per  iniziativa del Circolo degli Artisti, che anche in questi momenti di emergenza, vuol tener viva la fiamma dell’arte…”. 
Così iniziano le recensioni della mostra su La Stampa del 28 e su Stampa Sera del 29 settembre 1944.